Un matrimonio glamour a Natale è stato un modo bellissimo per arrivare (quasi!) alla fine della stagione di eventi 2024.
I matrimoni invernali non sono gettonatissimi; si prediligono sempre le stagioni più miti, i panorami sul mare, le calde e lunghe giornate estive, i colori della primavera. Ed invece…un matrimonio invernale è una scelta perfetta per chi preferisce il fresco, le dimore storiche, le atmosfere romantiche e conviviali, gli allestimenti caldi ed accoglienti che contrastano con il clima esterno.
Ho quindi accolto con grande entusiasmo il progetto di nozze da realizzare per Antonio e Sara che desideravano un matrimonio ispirato agli anni ’20, sviluppato in maniera elegante e da legare allo stile della location scelta, con il colore bianco predominante.
Siamo partiti come di consueto dalla progettazione degli inviti del matrimonio: il progetto grafico della wedding stationery si è basato su elementi di decoro molto di moda al momento, piccoli bozzetti che riprendono i dettagli immancabili in un matrimonio. Questi elementi sono stati utilizzati in maniera differente nelle varie cards che compongono la stationery. Abbiamo osato con l’accostamento al bianco del nero: questo abbinamento sarà il filo conduttore dell’evento insieme ad un altro particolare …il “fiocco”!
La location scelta dagli sposi è stata di grande ispirazione per lo sviluppo del mio progetto di nozze: il Salone Margherita, il cuore della Belle Époque napoletana, inaugurato nel 1890, è stato realizzato su modello del café chantant parigino. Con la sua sala rotonda sormontata da una grande cupola centrale, due ordini di palchi e una grande platea…il Salone Margherita, intitolato all’amata Regina di casa Savoia (la stessa a cui i napoletani dedicarono anche la celebre pizza!), divenne il cuore pulsante della cultura e della mondanità cittadina, attirando le élite provenienti non solo da Napoli ma anche dal resto del Paese. Oggi, grazie a un’operazione di restauro, è uno spazio polifunzionale di grande fascino.
Era molto importante per me sviluppare questo matrimonio glamour a Natale unendo le caratteristiche del luogo, le ispirazioni anni ’20, la palette di colori bianco e nero, in maniera armoniosa, elegante e raffinata.
Tutti gli arredi e i materiali sono stati scelti con estrema cura, ogni più piccolo fiocco, realizzato in velluto nero di ottima fattura, è stato fatto a mano con pazienza e dedizione. Le candele sono state un altro elemento fondamentale nella progettazione della mise en place.
Non sono mancati richiami al Natale, ma anche in questo caso in chiave molto glamour!
Anche la cerimonia, in questo matrimonio glamour a Natale, è stata molto speciale: è stata celebrata nella chiesa S. Maria Incoronatella della Pietà dei Turchini che si colloca tra le più importanti della città di Napoli.
È famosa per “la Madonna che scioglie i nodi”, una strana e poco conosciuta figura verso la quale è nata una particolare devozione. Il rito, che porta tanti fedeli in visita, prevede di annodare un fazzoletto bianco, chiuderlo in una teca e, durante una cerimonia mensile, il contenuto della teca sarà bruciato.
I nodi simboleggiano tutte le negatività che vorremmo lasciarci alle spalle, che quindi vengono annientate dalla preghiera.
La chiesa è bellissima e meritava un allestimento floreale leggero e delicato, mirato senza dubbio a rispettare questa bellezza.
Tra i fiori, i miei preferiti dell’inverno: anemoni e crisantemi.
Anche la selezione musicale ha rispettato il mood dell’evento, coinvolgendo gli ospiti fin dal loro arrivo.
Per concludere la festa non poteva mancare, insieme la torta nuziale, la champagne tower: la scenografica piramide di bicchieri riempiti di champagne, che è tornata molto in voga e rende unico e indimenticabile il brindisi degli sposi.
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