Matrimonio a Villa Campolieto

Celebrare il proprio matrimonio a Villa Campolieto è come vivere un sogno ad occhi aperti.

Le sue bellezze strutturali, come le meravigliose scalinate ellittiche speculari, il suggestivo porticato e la terrazza panoramica che affaccia sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio, le sue sale interne finemente decorate, rendono Villa Campolieto una location perfetta per i matrimoni e una delle strutture più ricche di fascino e tradizione del territorio.

Per me, quindi, è stato davvero molto stimolante progettare questo evento, affidatomi dagli sposi Giuseppe e Mariachiara.
Stimolante, ma anche molto impegnativo. Un matrimonio a Villa Campolieto vuol dire progettare ex-novo ogni più piccolo aspetto del ricevimento: la villa infatti è completamente “spoglia” e ogni arredo va scelto con cura ed attenzione. Durante il primo sopralluogo con i fornitori principali, abbiamo individuato le caratteristiche logistiche, le criticità, i materiali necessari. Ho così iniziato a lavorare sia agli aspetti tecnici che estetici: per questi ultimi naturalmente sono partita dalle richieste e desideri di Mariachiara.
“Inizialmente volevo tutti fiori bianchi…poi ho visto alcuni tuoi allestimenti con i toni del blush, rosa chiarissimo e caffelatte e devo dire che non mi dispiacerebbe…”

E così mi sono basata su questa informazione molto importante per costruire la palette colori e di conseguenza, insieme a Flò Design, scegliere la selezione floreale. A questi colori abbiamo unito come metallo l’oro, presente nei dettagli della mise en place e nella scelta di alcuni arredi. Questo metallo però è stato sapientemente dosato, per evitare di renderlo dominante rispetto tutto il resto.

La scelta di tutti gli arredi non è stata semplice: ho dovuto pensare infatti alle due aree principali di Villa Campolieto, la terrazza esterna superiore, dove ha avuto luogo l’aperitivo, e la bellissima esedra, dove si è svolto il ricevimento, ma anche ad una parte dei saloni interni, quello di “passaggio” che dall’ingresso porta all’esterno.
Mantenendo equilibrio ed eleganza, per non togliere valore allo splendore e ai colori stessi della Villa, ho scelto arredi diversi per i vari spazi e per i loro usi, ma sempre legati tra loro e coerenti con il progetto generale.
Abbiamo iniziato il lavoro di allestimento dal giorno prima del matrimonio: dalla mattina presto ogni fornitore, sulla base di una scaletta precisa, ha gestito lo scarico di tutti i materiali di propria competenza. Ci siamo occupati dell’assetto della “sala”, posizionando tavoli e sedie che solo il giorno dopo sono stati allestiti.

Anche la Cerimonia naturalmente ha avuto il suo importante spazio e cura in questo progetto.

Dopo la cerimonia, gli ospiti hanno finalmente raggiunto Villa Campolieto e abbiamo dato il via al ricevimento.
Sulla terrazza superiore si è svolta la prima parte, l’aperitivo a buffet; verso l’ora del tramonto ci siamo invece spostati nell’esedra per la cena. Qui il progetto si è sviluppato non solo con un raffinato allestimento floreale, ma anche con un importante progetto di illuminazione, che ha dato ancora più valore al luogo e alla riuscita dell’evento.
Non lasciarti sfuggire l’illustrazione della Villa che è stata realizzata appositamente per gli sposi ed inserita sul menu!

Sono molto orgogliosa infine di questo tableau de mariage realizzato per il matrimonio a Villa Campolieto: l’ho progettato con grande amore, e ha un valore molto speciale.
Ogni tela rappresenta un luogo della Campania ed è stata realizzata a mano dal laboratorio Millegradi, un mio grande partner e punto di riferimento. Ad ogni tela / luogo abbiamo collegato un tavolo.