La mia esperienza, prima come collaboratrice e poi come Responsabile del Cerimoniale di importanti eventi Campani mi ha insegnato una cosa fondamentale: l’ospite spesso non conosce le regole della buona educazione. Purtroppo è tristemente così. Di fronte ad un invito e alla presenza ad un evento, che sia privato o pubblico, per molti ospiti…non c’è Galateo che tenga. Tralasciando le mie considerazioni personali sugli eventi pubblici, vi voglio parlare naturalmente di matrimonio. So che per gli sposi la gestione degli ospiti è un argomento delicato: far sì che i propri invitati siano a proprio agio, siano seguiti durante il ricevimento, abbiano il minor numero possibile di disagi negli spostamenti, si divertano…per molte coppie diventa davvero una priorità.
Ma se è vero che il Galateo da all'”ospitante” delle precise regole, è pur vero che anche l’ospite ha un comportamento da seguire.
Ecco quindi un piccolo “Vademecum per gli ospiti“, che potrà aiutarvi a non commettere errori quando siete invitati ad un matrimonio.
REGOLA N.1: MAI ABITI BIANCHI
Nonostante questa dovrebbe ormai essere un caposaldo delle regole non scritte, molte invitate non la rispettano, anzi credo che ci trovano proprio gusto ad indossare un abito bianco. La trovo davvero una pessima scelta, una mania di protagonismo, un voler proprio male alla sposa. E sì perché sfido qualsiasi sposa a prendere con leggerezza una circostanza del genere! Quindi care invitate…MAI ABITI BIANCHI! E se cercate qualche consiglio…troverete qui quello giusto!
REGOLA N.2: RSVP
Non spaventatevi di fronte questa sigla: gli sposi vi stanno semplicemente chiedendo di “Rispondere, per favore!”. Spesso infatti per riuscire ad ottenere una risposta da parte degli invitati gli sposi devono attendere fino al giorno prima delle nozze, o fare personalmente telefonate insistenti che spesso possono risultare imbarazzanti. Se non vi va di partecipare ad un evento: dite no, nessuno vi obbliga. E sono certa che gli sposi saranno molto più felici di avere alle proprie nozze solo persone che ci tengono davvero.
REGOLA N.3: NON PRESENTARSI CON ACCOMPAGNATORE SENZA AVVISARE
Se sull’invito non è espressamente indicato, presentarvi con un accompagnatore senza avvisare è assolutamente vietato! Per molti in realtà sarebbe di cattivo gusto anche chiedere di portare un accompagnatore…ma diciamo che se i vostri rapporti con gli sposi lo consentono, io non lo escluderei del tutto!
REGOLA N.4: NON LAMENTATEVI!!!
Non immaginate quante lamentele ascolto ad ogni matrimonio. Che io sia un’invitata o la wedding planner dell’evento, c’è sempre qualcuno che ha qualcosa da dire! La prima lamentela in assoluto è per la scelta del giorno: non riesco proprio a capire come e perché ma puntualmente, qualsiasi sia il giorno scelto dagli sposi, qualcuno avrà da ridire. Come sopra…se non vi va di partecipare ad un evento: dite no, nessuno vi obbliga! La seconda lamentela è sulla location, poi sul cibo, poi sul meteo, poi sulla bomboniera…la verità è che trovare ciò che non ci piace è più facile che fare un apprezzamento. Io dico che qualsiasi commento può essere fatto…ma a casa propria!
REGOLA N.5: CELLULARI SI…MA CON PARSIMONIA
Poveri fotografi!! Cari invitati voi non vi rendete conto che posizionarsi proprio al centro della scena, coprendo la visuale al fotografo ufficiale o quanto meno rendendo il suo lavoro molto più difficile…è davvero terribile! Perché non godersi i momenti importanti gustandoli semplicemente con i propri occhi? E se siete proprio maniaci della condivisione: selezionate con cura le foto da condividere sui social network. Inizio davvero a pensare che la gestione della comunicazione del proprio matrimonio, di cui vi ho parlato qui , in collaborazione con la propria wedding planner, stia diventando una necessità.
REGOLA N.6: RILASSATEVI, DIVERTITEVI E…GODETEVI LA GIORNATA
Non a tutti piacciono i matrimoni. Diciamoci la verità. Sono giornate intense, per molti aspetti stancanti, spesso ci si ritrova a tavola con persone che non si conoscono, molti ricevimenti sono lunghi e noiosi…ma insomma siete pur sempre ad una festa. Io dico che bisogna cogliere il lato positivo, cercare di godersi un giorno pur sempre importante per gli sposi, gioire per loro, emozionarsi e sorridere.
E ricordate: se non vi va di partecipare ad un evento: dite no, nessuno vi obbliga!
L’articolo è ben relazionato con l’evento. Ma io (PADRE DELLO SPOSO) ho il problema opposto, mi spiego meglio, cioè quello di capire se alcuni personaggi (Colleghi di lavoro o altri) apprezzeranno l’invito, oppure preferirebbero proprio non ricevere la partecipazione. Immagino, che non sarebbe neppure facile rispondere, ma gradirei un vostro prezioso consiglio, in quanto per alcuni soggetti, mi trovo in questa imbarazzante situazione.
Attendo con ansia una risposta e rinnovo i complimenti per la completezza dell’articolo.
Distinti saluti,
PAESANO Giuseppe
Salve, non esiste naturalmente una regola comune; si tratta di una scelta personale che dipende dalla tipologia di rapporto che ha con le persone in questione.